giovedì 22 agosto 2013

La calma interiore



"Scava dentro di te, perché dentro di te è la fonte del bene e zampillerà senza fine, se continuerai a scavare."
Marco Aurelio

La nostra interiorità è il centro del nostro essere ed è rappresentata dai pensieri, sentimenti, emozioni, desideri.  
È importantissimo riflettere sulla comunicazione con noi stessi, con la nostra interiorità che dovrebbe rappresentare sempre un nostro prezioso alleato in quanto proprio da essa dipendono la nostra felicità e salute.

"E' la mente che fa sani o malati, che rende tristi o felici, ricchi o poveri."
Edmond Spencer

Dovremmo compiere un'attività introspettiva, accettarci, impegnarci ad essere coerenti con le nostre idee, migliorarci quotidianamente correggendo ciò che non va bene e, qualora avvertiamo ansia, senso d'inadeguatezza, malinconia, è necessario sforzarci di reagire, sostituendo i pensieri negativi con quelli positivi. 

"Quel che abbiamo alle spalle e quel che abbiamo davanti sono piccole cose se paragonate a ciò che abbiamo dentro."
Ralph Waldo Emerson

"Mai nulla di splendido è stato realizzato se non da chi ha osato credere che dentro di sé ci fosse qualcosa di più grande delle circostanze."
Bruce Barton

Troppo frequentemente le nostre convinzioni, il nostro dialogo interiore, il modo di interpretare la realtà circostante, i modelli educativi, le credenze religiose possono avvicinarci o allontanarci dalla nostra voce interiore.

Il più delle volte, quando nella vita avvertiamo dei disagi è perché ci siamo attenuti a regole, convenzioni, abbiamo subito condizionamenti ed abbiamo agito spinti da paure e sensi di colpa. Queste scelte più razionali possono talvolta lacerarci interiormente.

La tendenza a razionalizzare, la tentazione costante di voler controllare il più possibile ogni settore della nostra vita, il desiderio di perfezionismo, l’ambizione esagerata, il volersi dimostrare capaci di qualcosa, il mettere se  stessi sotto la pressione di un’attesa, la mancanza di sicurezza in se stessi, sono spesso i fattori che indeboliscono il mondo interiore e dai quali scaturiscono disagi, quali depressione, ansia, attacchi di panico, insicurezza, perdita di vitalità.

In particolare, l’estremo desiderio di controllare tutto, determina l’insorgere di stati ansiosi e si manifesta spesso con la paura di qualsiasi novità e cambiamento.

Per neutralizzare l’ansia occorrerebbe non seguire sempre lo stesso ordine con cui si compiono le cose ed aprirsi al nuovo ed all’inaspettato: se si è impegnati in qualcosa e si ha un’idea, un’intuizione, seguirla se possibile, metterla in pratica, interrompendo ciò che si stava eseguendo. Servirà ad allenare la nostra mente ad essere più flessibile ed a reagire con più leggerezza agli imprevisti.

“L’ansia non ci sottrae il dolore di domani ma ci priva della felicità di oggi.”
Leo Buscaglia

In alcuni momenti della nostra vita, l’ansia può affliggerci fino a tormentarci ed, in questi casi, si rende necessario cercare di ridimensionarla ed imparare a conviverci, sforzandoci di capire se ci sono margini di miglioramento della situazione e contenendo le nostre reazioni emotive.

Potrebbe rivelarsi utile cogliere gli aspetti che ci fanno sentire meno ansiosi e separare l’ansia oggettiva, che dovrebbe essere vissuta per ciò che è realmente, da quella aggiunta dal nostro eccessivo temperamento emotivo.

“Oggi siamo tutti presi dalla preoccupazione di vivere e in questa corsa con il tempo spesso dimentichiamo il piacere di esistere.“
Romano Battaglia 

Generalmente, nelle occasioni in cui ci facciamo guidare dalla nostra voce interiore, come d'incanto, intraprendiamo la strada giusta e viviamo in uno stato armonico di benessere.

E' fondamentale per la nostra armonia interiore prevenire il più possibile gli stati d'ansia e di turbamento.

Arduo è mantenere la calma quando tutto intorno è frenesia. Possibile mantenere la calma solo se siamo ben radicati nella nostra pace interiore che è costantemente minacciata.

Fondamentale è cercare di non farsi trascinare e coinvolgere dal mondo esterno proprio per non perdere la connessione con la nostra pace interiore.

Il segreto è: "non bisogna porre la fonte della tranquillità nelle cose esterne, giacché essa dipende dal nostro animo".
Plutarco nel libro La calma

Sembra rivelarsi inutile la ricerca all'esterno dei responsabili della nostra irrequietezza ed i possibili rimedi e benefico è guardarsi dentro ed individuare la fonte di serenità che alberga in noi.
Solo così saremo in grado di trarre gioia anche dal mondo esterno.

"L'aspetto delle cose varia secondo le emozioni; e così noi vediamo magia e bellezza in loro, ma, in realtà, magia e bellezza sono in noi."
Kahlil Gibran

"La bellezza delle cose esiste nella mente di chi le osserva."
David Hume

I nostri stati d’animo dipendono dai nostri pensieri, da qui la necessità che si mantengano sereni.
In ogni momento, il nostro cervello è impegnato ad elaborare informazioni, percepire stimoli esterni e talvolta, i pensieri si accumulano nella nostra testa causando forte stress.

“Tre cose tengono l'animo quieto e tranquillo: lasciarci dietro quello che non ci serve, non intrappolarci dentro situazioni inutili, e non preoccuparci né delle cose che dovranno avvenire né di quelle già avvenute.”
Aristippo

Il respiro lento e profondo consente di migliorare l'ossigenazione di mente e corpo, di rilassarci, abbandonando le tensioni.
Il rilassamento deve essere non solo fisico, ma anche psichico–mentale, perché la tensione più nociva è quella psichica.

Importante è curare il nostro stato d'animo perché è l'animo che dà il colore alle cose. A tal fine, salutare è metter in pratica i suggerimenti di Amadeus Voldben e cioè osservare con occhio sereno, guardare sempre alla parte buona che ogni cosa ha in sé, tenere sempre pronto un repertorio di pensieri sereni ai quali fissare la nostra mente.

"Tutto cambia a seconda della finestra da cui si osserva la realtà."
Banana Yoshimoto

"Iniziate cercando di cogliere la bellezza interiormente e la vedrete anche all’esterno, perché il mondo esteriore, oggettivo, altro non è che un riflesso del vostro mondo interiore, del vostro mondo soggettivo. Che si tratti della bellezza, dell’amore o della saggezza, è quasi inutile cercarli all’esterno se non avete cominciato a scoprirli in voi."
Omraam Michaël Aïvanhov

Uno dei suggerimenti per raggiungere la serenità interiore è essere grati per ciò che si ha e che si è raggiunto e non prendere troppo sul serio le cose che non hanno importanza.

“Concedimi la serenità di accettare le cose che non posso cambiare, il coraggio per cambiare quelle che posso e la saggezza per riconoscerne la differenza. “
Reinhold Niebuhr



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