sabato 31 agosto 2013

La generosità


“Non esiste povertà peggiore di chi non ha amore da dare.”
Madre Teresa di Calcutta

Ho scelto questa affermazione della Beata Madre Teresa di Calcutta in quanto trovo sia appropriatissima per introdurre il tema della generosità quale apertura del nostro cuore agli altri attraverso la comprensione ed il donare senza attendere di ottenere qualcosa in cambio.

Si tratta purtroppo di una tematica piuttosto estranea alla nostra società, sempre più caotica e frenetica, basata sul consumismo, sul possesso ed accumulo dei beni. 

E’ sempre corretto però non fare di tutta l’erba un fascio e constatare che ci sono tantissime persone esemplari che con il loro comportamento decidono di fare la differenza. 

Dobbiamo essere consapevoli che esiste una vera ricchezza e gioia interiore, quella che non consiste nel ricevere, ma nel dare agli altri disinteressatamente. 

venerdì 30 agosto 2013

Il dono della vita


“E’ bello vivere perché vivere è cominciare sempre ad ogni istante.”
Cesare Pavese

Sicuramente il dono più grande è rappresentato dalla vita.

La frase che ci rivela il senso della vita potrebbe essere: “Bisogna vivere nel mondo ma non essere mai del mondo” cioè vivere la vita come un passaggio, considerando la necessità di distinguere ciò che è illusorio ed effimero (benessere materiale, consumismo) da ciò che è essenziale e durevole. Le cose che danno effettivo valore alla nostra vita sono proprio quelle che non presentano una forma fisica, che non si possono vedere con gli occhi né toccare con mano ma che comunque esistono, come i valori in cui credere ed i sentimenti quali l'amore, l'amicizia, la comprensione, il rispetto, la generosità, il perdono, il sacrificio, la carità.

La dimensione umana non può essere racchiusa soltanto nel benessere materiale perché siamo soprattutto anime che non possono essere costrette nei limiti materiali.

La vita è un dono” è anche il titolo ed il bellissimo tema del brano musicale cantato da Renato Zero, scritto da Maurizio Fabrizio e Guido Morra e dedicato a Papa Giovanni Paolo II nel 2005.

giovedì 29 agosto 2013

Vivere nel presente


"Non pensare al passato che può farti soffrire, non correre per arrivare al futuro.
Vivi il presente e fa che sia così bello da volerlo ricordare."
Roberto Todini

Questa citazione rappresenta perfettamente il valore di  vivere nel presente.

Già i Latini con la locuzione "hic et nunc" avevano compreso l'importanza del qui ed ora. Infatti  nel I secolo a.C., Orazio, con la sua filosofia del "Carpe diem", letteralmente "cogli il giorno" anche se la traduzione più appropriata sarebbe "vivi il presente", sottolineava l’importanza di vivere pienamente senza rimpiangere qualcosa di intentato qualora non si riuscisse ad arrivare al domani. La «filosofia» oraziana del Carpe diem è infatti basata sulla considerazione che l'uomo può intervenire, concentrare le sue azioni, afferrare le occasioni, vivere le gioie esclusivamente nel presente, senza lasciarsi condizionare da ipotetiche speranze o ansiosi timori riguardanti il futuro.

mercoledì 28 agosto 2013

Non siamo mai soli


Non siamo mai soli: questa affermazione è per tutti noi rasserenante e rincuorante e rappresenta la verità contenuta nel Vangelo secondo Matteo (Matteo 28,16-20): “Ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo.

E' proprio questo il messaggio con cui Gesù ci dona la speranza.

Nelle Sacre Scritture è evidenziato Dio come la nostra fonte di speranza.

Sperare significa aver fiducia nell'amore di Dio che ci viene conferito dallo Spirito Santo e vivere traendo dall’insegnamento di Gesù la forza necessaria per comportarci in modo etico e morale secondo la volontà del Padre, accettando le difficoltà quotidiane e, nel contempo, agendo per il bene comune, senza rimanere inerti nell'attesa passiva di un mondo migliore.

E' la fede in Dio il fondamento della nostra speranza che si realizza nella promessa che Gesù ci ha fatto e, riponendo totale fiducia in Lui, nulla dobbiamo temere, nulla dobbiamo fuggire, perché Egli sarà sempre con noi, tutti i giorni della nostra vita.

martedì 27 agosto 2013

Il coraggio


Strettamente collegato al tema della fiducia in noi stessi è il coraggio, considerato non come assenza di paura, ma quale forza interiore che permette di affrontare situazioni impegnative, cosa assolutamente non semplice nella nostra società odierna, in cui i ritmi frenetici ed il caos imperante ci mettono costantemente a dura prova.

La mia mente ricorda il suggestivo testo “Conosco delle barche”, famoso brano tratto dall’album “Le temps de l’amour” della cantautrice francese Mannik (Marie Annick Retif) che l’ha scritto in omaggio a Jacques Brel, al quale erroneamente ed in più occasioni, la poesia è stata attribuita.
Il bellissimo testo della canzone è ricco di significato e rappresenta la metafora della vita.
Esso coglie una rilevante tematica dei percorsi di crescita personale: andare oltre la paura di non farcela ed affrontare il futuro.

“Conosco delle barche” ci delinea perfettamente il diverso atteggiamento con cui affrontiamo i vari ostacoli: il timore e l’audacia.

lunedì 26 agosto 2013

La fiducia in noi stessi


La fiducia in noi stessi è la marcia che ci consente di affrontare al meglio le sfide della quotidianità e di conseguire i nostri obiettivi più ambiziosi.

Nasce, si sviluppa gradualmente sulla base delle esperienze che viviamo nel corso dell’esistenza e si alimenta man mano che raggiungiamo abilità in un determinato ambito.

La fiducia in noi stessi è condizionata dai risultati che siamo in grado di realizzare ed, al fine di condurre una vita soddisfacente da un punto di vista psico fisico, è sempre necessario valorizzare quello che siamo.

Non bisogna mai seguire la massa andando tutti nella stessa direzione ma seguire il proprio messaggio interiore, la propria inclinazione, passione, tenendo a mente che ognuno di noi ha straordinarie potenzialità da sviluppare, genialità che lo rendono unico. Conseguire successo significa semplicemente realizzare ciò che riteniamo importante, cioè raggiungere con soddisfazione un obiettivo per noi stimolante.

domenica 25 agosto 2013

Percepirsi giovani dentro


Continuare a sorprendersi ed entusiasmarsi, mantenere viva la gioia di vivere, imparare sempre, osservare le cose con stupore, interessarsi di tutto, avere il desiderio di sperimentare cose nuove, di intraprendere nuovi progetti, mantenendo la mente del bambino interiore che siamo stati e che dovrebbe sempre continuare a vivere in noi: questo è, secondo me, percepirsi giovani dentro.

Sono del parere che non è affatto importante l’età anagrafica ma come ciascuno di noi percepisce se stesso e l’ambiente che lo circonda.

Troppo frequentemente, crescendo, soffochiamo un’importante parte di noi (il bambino interiore), identificandoci con la figura degli adulti seriosi e responsabili.

Il segreto per mantenersi giovani mentalmente sembra essere proprio quello di prestare ascolto al bambino interiore che dovrebbe sempre essere vivo in noi e che rappresenta una componente considerevole della nostra persona e che ci dona benessere anche sul piano fisico. 

sabato 24 agosto 2013

Essere in armonia con se stessi


“Il più bel viaggio di una vita è essere completamente se stessi e, in questa scoperta, emanare luce, e amore infinito. Essere se stessi significa donare luce al mondo.”
Stephen Littleword, Piccole cose

L’armonia con se stessi è il presupposto dell’armonia con gli altri e di un sereno rapporto con le cose.

Accettare se stessi significa rispettare la nostra personalità, trattarci affettuosamente, accettare le nostre debolezze, i nostri limiti (magari lavorandoci sopra al fine di spostarli un po’) ed, al tempo stesso, saper valorizzare le nostre qualità e virtù.
Anche i  pensieri che affiorano nella nostra mente devono essere accolti ed accettati come una parte nostra. Dobbiamo però riuscire a prestare attenzione a quei pensieri provenienti dal mondo esterno che ci impediscono di essere noi stessi e, pertanto, sforzarci di respingerli, sostituendoli con pensieri di rispetto verso noi stessi.

Serenità d'animo



"Nulla vale tanto a dare serenità all'animo come il non darsi troppo da fare, il non cacciarsi in imprese di difficile esito, e il non sforzarsi al di là delle proprie capacità, tutte cose che ad altro non servono se non a mettere il disordine nella nostra natura.”
Epicuro, Sentenze e frammenti, IV-III sec. a.c.

Nel riflettere su questa famosa citazione e più in generale, sul tema della serenità d’animo, mi è tornata alla mente una poesia in prosa, in lingua inglese, sempre attuale che contiene utili suggerimenti per vivere in armonia. Ho avuto occasione di leggerla diverso tempo fa e mi è rimasta nel cuore.

Mi riferisco al testo di saggezza, senza tempo, il cui nome è "Desiderata" che fu scritto intorno al 1927 da Max Ehrmann, poeta di Terre Haute, Indiana, vissuto dal 1872 al 1945.

venerdì 23 agosto 2013

Amore e gratitudine


Nutrire e praticare pensieri d’amore e gratitudine verso noi stessi, il nostro prossimo e tutto ciò che ci circonda è salutare per la nostra armonia interiore ed  il nostro benessere è una conseguenza della qualità dei pensieri che ospitiamo nella nostra mente. 

"Un singolo pensiero di gratitudine innalzato al cielo è la preghiera più perfetta."
Gotthold Ephraim Lessing

La preghiera non dovrebbe essere solo una richiesta ma ringraziamento e lode.

Il Cristiano dovrebbe essere colui che rende grazie e, l’Eucarestia, che rappresenta l’atto più sublime della religione cristiana, significa, letteralmente, “azione di grazie”.

L'amore e la gratitudine hanno importanti effetti su tutti gli esseri viventi e, da alcuni interessanti studi, si evince che esplicano la loro incidenza anche sulle cose.

giovedì 22 agosto 2013

La calma interiore


"Scava dentro di te, perché dentro di te è la fonte del bene e zampillerà senza fine, se continuerai a scavare."
Marco Aurelio

La nostra interiorità è il centro del nostro essere ed è rappresentata dai pensieri, sentimenti, emozioni, desideri.  
È importantissimo riflettere sulla comunicazione con noi stessi, con la nostra interiorità che dovrebbe rappresentare sempre un nostro prezioso alleato in quanto proprio da essa dipendono la nostra felicità e salute.

mercoledì 21 agosto 2013

L’ottimismo


L’ottimismo è una grande forza interiore che nella vita dona una marcia in più in quanto ci fa concentrare sulle soluzioni e non sui problemi, ci stimola ad agire, ci permette di affrontare con serenità e determinazione le difficoltà e gli ostacoli e ci porta a raggiungere risultati sorprendenti sia nella sfera di relazione privata che professionale.

E’ noto come un pessimista trovi difficoltà in ogni opportunità ed un’ottimista riesca a scorgere delle opportunità in ogni difficoltà.

"L'opportunità non è casuale. Deve essere attirata. Cercala con un atteggiamento di gioiosa e sicura aspettativa ed essa ti troverà, persino in mezzo a una strada affollata."
S. Kriyananda