venerdì 2 maggio 2014

Vivere al meglio la propria vita


Fiori

Ogni giorno è unico ed irripetibile, ed in ogni momento la vita può cambiare in meglio.

Se noi ci abituiamo a vivere nel qui ed ora con positività, ogni giorno può essere un nuovo inizio. 

Dobbiamo interessarci di ogni cosa, sorprenderci, esporci alla vita, accogliere nuove sfide, imparare a riconoscere le nostre vittorie personali, focalizzando la nostra attenzione sulla nostra bellezza, interiore ed esteriore, e comportarci in ugual modo con gli altri.

E’ importante imparare ad individuare ciò che di buono sussiste in ogni persona, astenendoci dal giudicarla e trattarla solo come noi stessi vorremmo essere trattati.

Sono del parere che per vivere bene è necessario trovare uno scopo nella vita, fissare degli obiettivi, agendo a piccoli passi per conseguirli, considerando ogni sforzo come una conquista.

Può essere utile chiedere consigli, ma è importante seguire il nostro istinto nel prendere una decisione e non permettere agli altri di imporci come dobbiamo agire.

Importante è riuscire a raggiungere e mantenere vigore ed energia alla nostra anima e concentrare la nostra attenzione sulla serenità e sulla gioia.

E’ necessario abituarci ad accettare le novità come un fatto positivo, imparando ad accogliere tutto ciò che la vita ci offre ogni giorno.

Apprezzare l'ambiente che ci circonda ci permette di liberare la nostra mente dalla monotonia e dai pensieri non sempre positivi che destabilizzano il nostro equilibrio e la nostra gioia di vivere.

Credo sia salutare farci travolgere dall’ottimismo, pensare alle cose belle ed incoraggianti, che ci donano una sferzata di energia e di vitalità, e confidare che, anche se stiamo vivendo un momento triste, il futuro è sempre speranza. Evitiamo di concentrarci su ciò che ci desta preoccupazione e che turba la nostra serenità per impedire alla nostra mente di farci continuamente soffrire.

Per preservare la nostra salute psicofisica dobbiamo impegnarci a non lasciarci coinvolgere dai piccoli problemi di ogni giorno o dalle piccole questioni che ci fanno inquietare, e sforzarci a convivere con le piccole difficoltà quotidiane.

Teniamo sempre a mente che da ogni errore possiamo trarre una opportuna lezione e possiamo imparare a non ripeterlo.

Al fine di migliorare la nostra vita è necessario non rimanere ancorati al passato, perché ormai non esiste più, e non preoccuparci del futuro in quanto esso non è ancora attuale. Importante è vivere il momento presente, apprezzando ogni cosa ed ogni persona, l’ambiente circostante ed il mondo intero. 


Ritengo veramente molto interessanti le “17 Regole di vita per un modo migliore di vivere” di Og Mandino.

Sono lieta di menzionarle qui di seguito, augurandovi buona lettura ed utili spunti di riflessione. 


17 Regole di vita per un modo migliore di vivere 

PRIMA REGOLA
Considera le fortune che hai. Una volta che ti sarai reso conto di quanto vali, tornerai a sorridere, vedrai risplendere il sole, riuscirai finalmente ad andare incontro alla vita come Dio l’aveva intesa per te… con grazia, forza, coraggio e fiducia. Uno dei segreti della vita più importanti e inconfutabili che ho dovuto imparare, nel dolore, è che non puoi nemmeno iniziare a modificare un’esistenza irrimediabilmente fallita, un lavoro monotono e ingrato o una grave situazione finanziaria che sembra condannarti alla sconfitta personale finché non sai apprezzare i beni che già possiedi.

SECONDA REGOLA
Ogni giorno fai più di quanto tu sia pagato per fare. Una volta appreso il segreto di rendere più di quanto ti sia richiesto, il successo sarà quasi raggiunto. Fai in modo di essere così importante nel tuo lavoro da diventare indispensabile. Esercitati a percorrere qualche chilometro in più e goditi le ricompense che riceverai. Te le meriti!

TERZA REGOLA
Quando commetti un errore o la vita ti delude, non guardarti indietro troppo a lungo. Gli errori sono il modo in cui la vita ti può insegnare qualcosa. La tua capacità di reagire agli errori grossolani è inseparabile dalla tua capacità di raggiungere gli obiettivi che ti sei prefissato. Nessuno vince sempre e le sconfitte, quando avvengono, fanno parte del tuo processo di crescita. Scrollati di dosso gli errori che hai commesso.

QUARTA REGOLA
Cerca sempre di premiare le lunghe ore di lavoro e di fatica nel modo migliore, circondandoti della tua famiglia. Coltiva con cura il loro amore, ricordando che i figli hanno bisogno di modelli, non di critiche. Progredirai più in fretta se ti sforzerai costantemente di mostrare loro il tuo lato migliore. E anche se agli occhi del mondo tu sei un fallito, ma hai una famiglia che ti ama, sei una persona di successo.

QUINTA REGOLA
Costruisci questo giorno sulle fondamenta di pensieri positivi. Non affliggerti per le imperfezioni che temi possano ostacolare i tuoi progressi. Ricordati, ogni volta che sarà necessario, che sei una creatura di Dio e hai la forza di realizzare qualsiasi sogno elevando i tuoi pensieri. Potrai volare quando deciderai di essere in grado di farlo. Non ripensare più alla sconfitta. Lascia che la visione che hai nel cuore entri nei progetti della tua vita. Sorridi!

SESTA REGOLA
Lascia sempre che le tue azioni parlino per te, ma stai in guardia contro le terribili trappole del falso orgoglio e della presunzione che possono fermare i tuoi progressi. La prossima volta che sarai tentato di vantarti, immergi la mano in un secchio pieno d’acqua e, quando la toglierai il buco rimasto nell’acqua ti darà la giusta misura della tua importanza.

SETTIMA REGOLA
Ogni giorno è un dono speciale di Dio e, anche se la vita può non essere sempre giusta, non devi mai permettere che i dolori, le barriere e gli ostacoli del momento rovinino il tuo atteggiamento e i tuoi progetti per te stesso e il tuo futuro. Non potrai mai vincere se indosserai il terribile mantello dell’autocommiserazione: il suono spiacevole del lamento caccerà via di sicuro tutte le opportunità di successo. Non farlo mai più. C’è un modo migliore.

OTTAVA REGOLA
Non riempire più i giorni e le notti di cose così futili e poco importanti da non avere il tempo di affrontare una vera sfida quando ti capita di incontrarne una. Questo vale sia per il tempo libero che per il lavoro. Un giorno in cui non si sia fatto altro che sopravvivere non merita di essere festeggiato. Non sei qui per sciupare ore preziose, visto che, cambiando leggermente la tua routine, avresti la possibilità di ottenere risultati migliori. Smettila di impegnarti con delle stupidaggini, smettila di nasconderti dal successo. Trova del tempo per crescere. Adesso. Non domani, adesso!

NONA REGOLA
Vivi questo giorno come se fosse l’ultimo. Ricordati che “domani” esiste solo nel calendario degli sciocchi. Dimentica le sconfitte di ieri e ignora i problemi di domani. Ecco. Il giorno del giudizio. Tutto quello che hai. Rendilo il giorno migliore dell’anno. Le parole più tristi che tu possa mai pronunciare sono: «Se potessi tornare indietro…» Afferra la vita con le mani, adesso! Questo è il tuo giorno! La maggior parte dei falliti si comporta come se avesse ancora mille anni da vivere davanti a sé. Alcuni dormono due o tre ore per notte più del necessario

DECIMA REGOLA
Tratta chiunque incontri, amico o nemico, amato o estraneo, come se dovesse morire a mezzanotte. Estendi a ogni persona, anche se si tratta di un rapporto superficiale, tutta l’attenzione, la gentilezza, la comprensione e l’amore che puoi dare, e fallo senza pensare a un’eventuale ricompensa. La tua vita non sarà mai più la stessa.

UNDICESIMA REGOLA
Ridi di te stesso e della vita. Non con lo spirito di derisione o di lamentosa autocommiserazione, ma come se fosse un rimedio, una medicina miracolosa che allevia il dolore, cura la depressione e ti aiuta a vedere in prospettiva la sconfitta del momento apparentemente terribile. Caccia la tensione, le preoccupazioni e le inquietudini ridendo della tua condizione, liberando la mente per poter pensare tranquillamente alla soluzione che troverai di sicuro. Non prenderti mai troppo sul serio.

DODICESIMA REGOLA
Non trascurare mai le piccole cose. Non risparmiare mai quello sforzo ulteriore, quei pochi minuti in più, quella dolce parola di lode o di ringraziamento, quella conferma di quanto tu possa fare meglio. Non importa cosa pensino gli altri; importa invece ciò che tu pensi di te stesso. Non potrai mai fare del tuo meglio — che dovrebbe essere il tuo obiettivo costante — se aggiri gli ostacoli e ti sottrai alle responsabilità. Sei speciale, comportati come una persona speciale. Non trascurare mai le piccole cose!

TREDICESIMA REGOLA
Accogli ogni mattino con un sorriso. Guarda il nuovo giorno come un altro dono speciale del tuo Creatore, un’altra opportunità d’oro per finire ciò che non hai potuto completare ieri. Cerca di essere una persona efficiente, che non perde tempo. Predisponi la prima ora della tua giornata nel segno del successo e delle azioni positive che seguiranno certamente. Oggi non si ripeterà un’altra volta. Non sprecarlo con una falsa partenza o, peggio ancora, senza partire affatto. Non sei nato per fallire.

QUATTORDIECESIMA REGOLA
Stabilisci degli obiettivi per la singola giornata: progetti non lunghi e difficili da realizzare, ma che ti portino, passo dopo passo, verso il successo finale. Scrivili pure, se vuoi, ma fai in modo che l’elenco non sia troppo lungo, per non dover rimandare a domani le cose che oggi non sei riuscito a portare a termine. Ricorda che in ventiquattro ore non puoi costruire una piramide. Sii paziente. Non lasciare che il tuo giorno sia così pieno da dover trascurare gli scopi più importanti: fare meglio che puoi, goderti questa giornata e andare a dormire soddisfatto di ciò che hai raggiunto.

QUINDICESIMA REGOLA
Non permettere mai a nessuno di guastarti la festa e far così scendere un velo di tristezza e di sconfitta sulla tua giornata. Ricordati che per scoprire cosa c‘è che non va non è necessario alcun talento, alcun sacrificio, alcuna capacità intellettiva. Niente dall’esterno può avere effetti su di te a meno che non sia tu a permetterlo.

SEDICESIMA REGOLA
Cerca il seme del bene in ogni avversità. Impadronisciti di questo principio e avrai con te un prezioso scudo per proteggerti quando dovrai attraversare le valli più oscure. Si possono vedere le stelle nel fondo di un pozzo anche quando non le si può ammirare dalla cima di una montagna. Così, nelle avversità, imparerai delle cose che, senza problemi, non avresti mai scoperto. C ‘è sempre un seme del bene. Trovalo e fallo crescere.

DICIASSETTESIMA REGOLA
Renditi conto che la vera felicità è dentro di te. Non perdere tempo e non fare sforzi inutili per cercare soddisfazione, gioia e serenità nel mondo esterno. Ricordati che la felicità non consiste nell’avere ma solo nel dare. Porgi una mano. Condividi. Sorridi. Abbraccia. La felicità è un profumo che non puoi versare sugli altri senza ritrovarti con qualche goccia addosso. 

Og Mandino


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