"Fare a se stessi una promessa e mantenerla: è un modo per
allontanare i propri limiti."
Catherine Rambert
L’intenzionalità è lo stimolo che ci permette di imparare
qualcosa di nuovo.
Motivare noi stessi mette in luce le nostre potenzialità e
ci consente di migliorare.
Significativa l’affermazione di Maria Robinson "Nessuno può
tornare indietro e cambiare l’inizio, ma può ricominciare da oggi per cambiare
la fine".
Tra i buoni propositi, scegliamo di vivere consapevolmente
momento per momento.
Scegliamo di rinunciare alla critica serrata ed alla
disperazione, all’estenuante giudizio sul passato, alle apprensioni sul
futuro, e focalizziamo la nostra attenzione
sul presente.
Possiamo riprovare in ogni istante.
La vita non deve
essere mai sprecata ma vissuta appieno, cogliendo sempre l’occasione per
gioire, ringraziare il Signore, per amare, fare del bene, perdonare, chiedere
scusa, per valorizzare ciò che è importante.
Vivere sereni non significa rimuovere ogni forma di dolore o
sofferenza, perché ciò non è nelle nostre possibilità, né esaudire ogni nostro
desiderio, ma apprezzare ciò che siamo e ciò che abbiamo, ascoltando sempre la
nostra voce interiore.
La serenità è uno stato di quiete e di calma interiore.
Ciascuno di noi può considerarsi come uno specchio d’acqua che rimane limpido qualora non venga
contaminato.
Pensare positivamente significa riconoscere innanzitutto che
i nostri pensieri originano le esperienze che viviamo e determinano la qualità
della nostra vita.
Da qui l’importanza
di accogliere esclusivamente pensieri sereni e vitali.
Bisogna respingere la convinzione che si raggiungerà la
felicità solo se si verificheranno determinate condizioni nella nostra vita: un
nuovo amore, un lavoro migliore, una casa più spaziosa… importante pensare che
possiamo essere felici a prescindere da queste situazioni ed apprezzare ciò che
abbiamo a disposizione.
La fiducia in noi stessi e nelle nostre capacità,
conducono a realizzare il terreno
fertile per attirare relazioni interpersonali costruttive, amicizie sincere e
profonde, serene relazioni sentimentali e gratificazioni professionali.
E’ necessario cambiare atteggiamento e cioè non limitarci ad
attendere che le cose succedano, compresa la nostra felicità, ma gestire un
ruolo attivo e cioè assumerci la responsabilità di creare noi stessi un clima
ideale.
Non dovremmo mai sentirci intrappolati dalle nostre
emozioni, e scegliere di vivere felici per il tempo che ci è dato, senza
rimanere nell’attesa di qualcosa che provenga dal mondo esterno, senza logorarci
con il rancore o il rimpianto.
Convinciamoci che la nostra felicità non aumenta
proporzionalmente in base al numero dei possedimenti affettivi o materiali che
otteniamo, bensì alla capacità di sentirci soddisfatti di noi stessi e di
percepirci sereni nel nostro cuore, indipendentemente da tutto.
Bellissimo il testo che sono lieta di menzionarvi di seguito
e che dovremmo sempre mettere in pratica, iniziando dal momento in cui ci
svegliamo ogni mattina e che dovrebbe rappresentare il nostro buongiorno.
Prometto a me stesso
Di essere così forte da non permettere a niente e
nessuno di disturbare la mia pace
interiore.
Di parlare di salute, felicità e prosperità a chiunque
incontro.
Di far sentire a tutti i miei amici che c’è qualcosa di
bello in loro.
Di guardare il lato luminoso di ogni cosa e rendere vero il
mio ottimismo.
Di pensare solo al meglio, di lavorare solo per il meglio e
di aspettarmi solo il meglio.
Di essere entusiasta dei successi altrui come lo sono dei
miei.
Di dimenticare gli errori del passato e concentrarmi sui
grandi traguardi del futuro.
Di avere sempre un’espressione felice e fare un sorriso a
tutte le creature che incontro.
Di dedicare talmente tanto tempo a migliorare me stesso da
non avere tempo per criticare gli altri.
Di essere troppo grande per le preoccupazioni, troppo nobile
per la rabbia, troppo forte per la paura
e troppo felice per permettere la presenza di problemi.
Di pensare bene di me stesso e di proclamarlo al mondo, non
ad alta voce, ma con grandi sfide.
Di vivere nella fiducia che il mondo intero è dalla mia
parte, fino a che sono fedele al meglio che è in me.
Christian D. Larson
Ciao Raffaella..altro argomento interessante che hai postato sul tuo blog..Come giustamente dici tu se nn c é pace o armonia interiore qualsiasi cose che facciamo giugerà a fallimento..Per cui bisogna risalire al problema di base della ns infelicità interna..ci possono essere tanti motivi. Vedi la solitudine in parte,delusione varie e tante altre cose... Dovremmo cercare di risalire ed acquistare fiducia in noi stessi e saper gioire di tutte le cose che la vita ci regala imparando così a migliorarci sia mentalmente che caratterialmente affrontando meglio il decorso della ns vita rendendola più vivibile possibile con serenità e positività. Un abbraccio cara Raffaella.
RispondiEliminaGrazie di cuore per aver lasciato il tuo commento. Benvenuta!
EliminaE' molto importante la nostra autostima e saper apprezzare ciò che siamo e che abbiamo.
Sono del parere che spetta a ciascuno di noi possedere una spiccata forza di volontà per mettere in pratica i buoni propositi che ci portano a migliorarci.
Un grande abbraccio e spero mi verrai a trovare ancora.
Ciao da Raffaella
è vero Raffaella, condivido appieno il tuo positivo pensiero, aggiungo che spesso la nostra "felicità" viene minata (passami il termine) da eventi esterni che purtroppo condizionano il nostro umore, con tutta la buona volontà di passare oltre, ti accorgi che quella piccolissima pietruzza (evento esterno) si insinua dentro di te e fatichi per cancellarla dai tuoi pensieri.....ma la volontà di superarla è più forte!!! un abbraccio da semply...a rileggerti cara amica
RispondiEliminaProprio così dobbiamo impegnarci affinché la nostra volontà sia più forte! Comprendo bene che spesso non è cosa agevole ma non possiamo subire ogni influenza esterna e permettere che essa ci logori.
RispondiEliminaGrazie per la lettura e per il tuo commento. Un abbraccio da Raffaella